#12 - I materiali fotografici

Una macchina fotografica moderna ha migliaia di componenti di diversi materiali a differenza delle prime macchine fotografiche sviluppate che potevano vantare una varietà di materiali di al massimo una decina di tipologie. Con l'avvento della tecnologia moderna però l'utilizzo delle plastiche si è largamente diffuso e ad oggi la maggior parte dei componenti che si possono trovare all'interno di una macchina fotografica sono derivati plastici ma rimangono comunque molto utilizzati anche i metalli per la loro resistenza. Il punto di connessione che lega qualsiasi macchina fotografica di qualsiasi epoca sta nel vetro. Esso compone le lenti che permettono di ritrarre qualsiasi fotografia mai scattata.

Ecco una breve lista dei componenti principali e dei loro materiali:

1)La cassa:

La cassa è l'involucro esterno che contiene tutti gli altri elementi della fotografia. Deve essere a perfetta tenuta di luce ed è completamente nera all'interno.

Può essere di legno, di plastica o di metallo, a forma quadrata, rettangolare o tondeggiante; piccola o grande, rigida o a soffietto.

2)L'Obiettivo

È l'occhio della macchina fotografica ed è il punto dove si concentrano le maggiori attenzioni per definire il pregio dell'apparecchio. È in genere composto da una o più lenti di vetro ed un involucro che le tiene a distanza fissa o permette di variarla in genere di plastica e metallo 

3)Il diaframma 

Il diaframma è il componente che permette di regolare in maniera precisa la quantità di luce che deve entrare all'interno del corpo della fotocamera. Esso permette di far entrare più luce se la scena da ritirare è buia e viceversa. È in genere composto di materiale plastico poiché nella maggior parte dei casi viene utilizzato un diaframma a iride che quindi possiede lamelle che si sovrappongono l'una sull'altra creando cerchi concentrici che si sovrappongono. 

4)L'otturatore

Può avere lo stesso meccanismo del diaframma e il suo scopo è simile ma non lo stesso. A differenza del diaframma l'otturatore si apre e si chiude in modo molto veloce per permettere alla luce di colpire quella che una volta era la pellicola fotografica ma che con l'avvento della fotografia digitale è diventato il sensore.

5)La pellicola e il sensore

Sono il supporto sul quale viene impressa l'immagine inquadrata con il mirino. La pellicola veniva impressa e poi spostata per poter dare la possibilità di utilizzare pellicola nuova arrotolandola di lato, mentre il sensore viene esposto all'immagine e tramite un processore si trasforma l'immagine in una serie di dati che rendono digitale l'immagine catturata.

Riassumendo, i materiali che è possibile trovare nelle macchine fotografiche (siano esse d'epoca o moderne) sono : 

Legno, metalli, pellicole fotosensibili, plastiche, vetro, materiali elettronici e tessuti sintetici. 

Non sono un numero molto elevato ma i diversi impieghi di materiali così basilari danno luogo a una serie molto grande di tipologie di macchine fotografiche.

 Fonti: https://marcocrupi.it/2011/05/come-e-fatta-una-macchina-fotografica.html, https://www.goccediperle.it/fotografia/parti-della-macchina-fotografica/