#27 - Il museo della macchina fotografica


Immagino un museo prettamente storico che rappresenti le varie evoluzioni negli anni che ha subito la fotografia. Non sarebbe un museo statico però perché l'esperienza diretta è secondo me rilevante per far appassionare le persone e lasciare nella loro memoria un solco profondo. Immagino un museo nel quale le prime sale sono occupate da enormi macchine fotografiche e i visitatori sono invitati a mettersi in posa per farsi scattare alcune fotografie di ricordo che però verrano sviluppate da loro stessi in camere oscure. Una guida spiegherà in modo dettagliato i vari procedimenti da effettuare e il perché questi procedimenti sono stati utilizzati al posto di altri contestualizzando storicamente le scelte dei materiali e delle tecniche.
                                  
Passando alle sale più tecnologicamente avanzate l'esperienza diventa quasi un corso di fotografia in quanto si inviteranno i visitatori a fare varie prove con esposizioni, filtri, luci diverse al fine di far capire il vero funzionamento e le sensazioni ed esperienze che provavano i fotografi di anni fa nell'utilizzo di macchine fotografiche che una volta avevano tecnologie completamente diverse da quelle odierne. 
Altre sezioni sarebbero invece dedicate alle viarie forme strane e particolari che una macchina fotografica può assumere, che diventerebbe quindi la sala delle curiosità.


Una ulteriore sala la immagino invece dedicata a tutte le declinazioni e gli sviluppi che la macchina fotografica ha permesso e ha avuto come per esempio i telescopi sulla Terra e in orbita, le telecamere sugli smartphone, l'utilizzo delle lenti fotografiche nei microscopi e ogni implicazione tecnologica e non che deriva dalla scoperta della possibilità di catturare immagini. 



Alla fine della visita gli ospiti otterrano le fotografie scattate e sviluppate secondo le varie modalità trovare lungo il percorso.

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