La fotografia del Castello

Di fatto la macchina fotografica non ha alcuna affinità con la cucina intesa come disciplina. È però molto semplice ricondurre la macchina fotografica al mondo della cucina in quanto senza di essa non esisterebbe tutta la diffusione presente ora in questo ambiente poiché parte della creazione di un piatto o una ricetta è diventata anche la condivisione. Il far vedere una foto della propria ricetta culinaria a qualcuno è un modo per condividere la propria bravura e perciò senza la macchina fotografica tutto questo non sarebbe possibile. Negli ultimi anni si è largamente diffuso anche il fenomeno mediatico di fotografare il proprio piatto e condividerlo sui social network, che sia il piatto di un ristorante stellato o il piatto preparato a casa la domenica a pranzo. Quindi la fotografia in tutto questo non è presente dall'interno come ingrediente ma arriva dall'esterno come elemento aggiunto, a completare un processo di creazione e condivisione.

In un ipotetico futuro immagino macchine fotografiche in grado di riprodurre colori che al nostro occhio non sono percepibili, esse riprodurranno l'immagine tramite particolari obiettivi e tecniche che trasformeranno i campi non percepiti in colori che il nostro occhio può vedere aprendoci così un nuovo mondo di percezioni visive. Nel campo dell'astrofotografia invece immagino oggetti in grado di spingersi oltre le distanze finora coperte e in grado di utilizzare zoom talmente potenti che quindi permettano di esplorare l'universo in ogni sua parte senza doversi muovere dal nostro sistema solare. Immagino evoluzioni della fotocamera in grado di scattare immagini a protoni e neuroni, che quindi spianino la strada alla scoperta scientifica.

Dalla sua nascita la macchina fotografica non ha subito grossi cambiamenti a livello di ciò che rappresenta. Essa è nata con l'intento di immortalare momenti della vita che viviamo e poterli ricordare nel momento in cui le nostre capacità di ricordare si affievoliscono oppure nel momento in cui dalla nostra mente vengono rimossi eventuali ricordi, anche negativi, ai quali ci è difficile pensare. Nella sua evoluzione però la macchina fotografica, grazie alla storica Polaroid, è anche stata un mezzo tramite il quale venivano condivisi i ricordi in quanto una volta avvenuto lo scatto era possibile condividerlo con amici, parenti e conoscenti e ciò l'ha resa un simbolo di aggregazione tra persone che quindi avevano modo di creare momenti di condivisione. L'evoluzione di questo simbolo assunto è avvenuta attraverso i social network. La macchina fotografica è diventata lo strumento tramite il quale si condividono immagini e video con persone che si conoscono o meno. Essa è

La fotografia nella sua evoluzione ha distinto molti tipi differenti di macchina fotografica. Eccone una serie: 1.Dagherrotipo Metodologia inventata da Niépce e Daguerre utilizzata per produrre immagini fotografiche su lastre di rame ricoperte di argento. Il tempo di esposizione era di circa 10/15 minuti. Esempio di immagine prodotta con dagherrotipia 2.Fotocamera a cassetta Lanciata nel 1851, fu la prima fotocamera portatile ad avere interesse di massa. Il primo modello fu di Eastman e il suo nome era Kodak Mod 1 . Lanciata con il motto "You press the button, we do the rest" permetteva di effettuare 100 scatti al termine dei quali si rispediva la macchina fotografica all'azienda principale per 25 dollari e dopo una settimana la si riceveva indietro con le stampe delle 100 fotografie scattate.  Kodak Mod 1 3.Fotocamera con mirino a traguardo Sfrutta due mirini che produco due immagini distinte, nel momento in cui esse si sovrappongono è possibile ot

Non esistendo dei veri e propri proverbi riguardanti la fotografia, riporto alcune frasi celebri e citazioni di famosi fotografi che però potrebbero anche essere ricondotte a proverbio. Le tue prime 10.000 fotografie sono le peggiori. ( Henri Cartier Bresson ) Il fotografo dilettante si preoccupa di avere l’attrezzatura giusta, il professionista si preoccupa dei soldi e il maestro si preoccupa della luce. ( George B. IR ) Se nel mirino vedi la persona lascia perdere. E’ il suo pensiero che devi ritrarre. ( Anonimo )

Di seguito una serie di immagini volte a chiarire la composizione e la nomenclatura interna ed esterna di una macchina fotografica. Dizionario Cliccando la parola Dizionario, si potrà accedere all'elenco più fornito del web di parole riguardanti la il mondo della fotografia.

Una macchina fotografica moderna ha migliaia di componenti di diversi materiali a differenza delle prime macchine fotografiche sviluppate che potevano vantare una varietà di materiali di al massimo una decina di tipologie. Con l'avvento della tecnologia moderna però l'utilizzo delle plastiche si è largamente diffuso e ad oggi la maggior parte dei componenti che si possono trovare all'interno di una macchina fotografica sono derivati plastici ma rimangono comunque molto utilizzati anche i metalli per la loro resistenza. Il punto di connessione che lega qualsiasi macchina fotografica di qualsiasi epoca sta nel vetro. Esso compone le lenti che permettono di ritrarre qualsiasi fotografia mai scattata. Ecco una breve lista dei componenti principali e dei loro materiali: 1)La cassa: La cassa è l'involucro esterno che contiene tutti gli altri elementi della fotografia. Deve essere a perfetta tenuta di luce ed è completamente nera all'interno. Può essere di legno,